Aurore Ajalbert

Ha iniziato a calcare il palcoscenico a soli quattro anni, studiando danza classica fino all’età di 10 anni. Ha imparato, così, a conoscere il suo corpo, ascoltare il senso del ritmo, muoversi in uno spazio scenico, acquisire padronanza con la mimica e la scena teatrale.  Ed è preparandosi al concorso per il Conservatorio di Danza di Parigi, che ha  scoperto – attraverso una commedia «Il Dottore Knock», di Jules Romai – l’amore per il teatro e la recitazione: poter entrare nella pelle di un personaggio, interpretare un testo, far parte di una compagnia teatrale, creare l’osmosi col pubblico. Un passione che non l’ha più abbandonata.

ll suo primo cortometraggio “Désynchronisme” è stato presentato per il concorso del Festival di Cannes nel 2013.

La sua opera successiva «Nel corso del Tempo» ha fatto parte, nel 2008, della Sezione Ufficiale dell’International Fest Roma Filmcorto” – Independent Cinema, così come «Acquallegria» nel 2019. Il film è stato inviato, inoltre, anche nel gennaio 2020, al Festival Nazionale «Ferrara Film Corto 2020» #climatechange.

Attualmente è impegnata nella scrittura di un lungometraggio che si svolgerà in Italia e in Francia.